The first "Inspired Mind" which the blog Mad about Design is proud to dedicate a post is Simona Gullino, multifaceted artist and a dear friend.
Simona Gullino, born in 1982, soon discovers her passion for art and painting, in fact, at first hse graduated from art school and later graduated in 2007 from the Academy of Fine Arts in Cuneo.The aesthetic value of the works of Simona Gullino is the result of using a personal and original semantics of the forms, developed through critical reflection on the work of contemporary masters and their constant search of composition.
Her works range from oil, acrylic and mixed media on canvas or other media.
As art director, Simona Gullino oversaw the preparations for Gli Immoti Carbonari and Prism Art-Lab, the gallery of her property where she allowed many young artists to become known to the public.
She took part in exhibitions and competitions and her works can be seen on facebook page Simona Gullino Virtual Gallery.
During the period of the Academy the distinctive and dominant features,we find also in future works, began to emerge. In her early work in fact appeared elements composed of swirling lines that have the role of lay light in an unnatural way and put the subject in a metaphysical and timeless space.
From 2008 to 2009, Simona Gullino experimented with new styles being influenced by the artistic currents of pop art and surrealism, surrealist compositions in monochrome space within the boundaries limited by geometric lines, see below works "Particolare riconoscibile comune", "L'ombra sulla luce" and "Composizione 1".
From 2010 to 2013, , the elements that characterized his early works reappear, in a more elaborate way: vortex lines, fusion of colors, bodies stand within a metaphysical and spiritual background, see the pictures below of the series "Visioni Ritmiche".
To whom is inspired, the artist Simona Gullino?
Mainly I am inspired by the contemporary artist Piet Mondrian for the choices of style and philosophy that we find perfectly summarized in his own words: "... What I want to express with my work? Nothing different from what every artist seeks to achieve: harmony through the balance of relations between lines, colors and surfaces. Only more clearly and stronger ... "
The other source of inspiration is the Austrian painter Gustav Klimt for the surrender of the perception of space and its relationship with the figurative subject inserted inside.
What would you like to show in your works?
In my works I try to show a reality closer to the surreality, simple and recognizable objects are transformed to get a different deep meaning.
How do you define your pictorial language?
A complex language given by the use of impulsive and incisive lines, united to a continuous research in experimentation to propose new metaphorical solutions .
La prima "Inspired Mind" alla quale il blog Mad about Design è orgoglioso di dedicare un post è Simona Gullino, un'artista poliedrica e una mia cara amica.
Simona Gullino, nata nel 1982, scopre ben presto la sua passione per l'arte e la pittura, infatti dapprima si diploma al liceo artistico e successivamente consegue la laurea nel 2007 presso l'Accademia di Belle Arti di Cuneo.
Il valore estetico delle opere di Simona Gullino è il risultato dell’utilizzo di una personale e originale semantica delle forme, elaborata attraverso la riflessione critica sull’opera di maestri contemporanei e una propria costante ricerca compositiva.
I suoi lavori spaziano dall'olio, all'acrilico e alla tecnica mista su tela o su altri supporti.
In qualità di art-director, Simona Gullino ha curato gli allestimenti per Gli Immoti Carbonari e per Prisma Art-Lab, la galleria di sua proprietá dove ha permesso a tanti giovani artisti di farsi conoscere al pubblico.
Partecipa a mostre e concorsi ed i suoi lavori possono essere visti sulla pagina facebook
Durante il periodo dell'Accademia iniziano ad emergere i tratti distintivi e dominanti che ritroveremo anche in opere future. Nei suoi primi lavori infatti compaiono elementi composti da linee vorticose che hanno il ruolo di adagiare la luce in modo innaturale e di inserire i soggetti in uno spazio metafisico aspaziale e atemporale.
Dal 2008 al 2009, Simona Gullino sperimenta nuovi stili lasciandosi influenzare dalle correnti artistiche della pop-art e del surrealismo, esaltando composizioni di matrice surrealista all'interno di spazi monocromi dai confini limitati da linee geometriche, vedasi qui di seguito le opere "Particolare riconoscibile comune", "L'ombra sulla luce" e "Composizione 1".
Dal 2010 al 2013 ricompaiono nei suoi lavori, sotto un profilo più elaborato, gli elementi che hanno contraddistinto le sue prime opere: vortici di linee, fusione di colori, tensione nei corpi che si stagliano all'interno di uno sfondo metafisico e spirituale senza tempo e senza spazio, vedasi le immagini sottostanti della serie "Visioni ritmiche".
A chi si ispira, la pittrice Simona Gullino?
Principalmente traggo ispirazione dall'artista contemporaneo Piet Mondrian per le scelte di stile e la filosofia che troviamo perfettamente riassunte in una sua frase: "...Cosa voglio esprimere con la mia opera? Niente di diverso da quello che ogni artista cerca di raggiungere: l'armonia tramite l'equilibrio dei rapporti fra linee, colori e superfici. Solo in modo più nitido e più forte...”
L'altra fonte di ispirazione è il pittore austriaco Gustav Klimt per la resa della percezione dello spazio e il suo rapporto con il soggetto figurativo inserito al suo interno.
Cosa cerchi di raffigurare nelle tue opere?
Nelle mie opere cerco di raffigurare una realtà vicina al surreale, oggetti semplici e riconoscibili si trasformano per ottenere una diversa natura carica di significato profondo.
Come definisci il tuo linguaggio pittorico?
Un linguaggio complesso e articolato dato dall'utilizzo di un tratto impulsivo e incisivo, teso verso una continua sperimentazione per proporre sempre nuove soluzioni metaforiche.
Melodie arcaiche
Visione ritmiche 1
Visioni Ritmiche 2
Visioni ritmiche 3
Donna Klimtiana 2
Particolare riconoscibile comune
L'ombra sulla luce
Composizione 1